Noce en Galilée
‘Urs fi Al-Jalil | Wedding in Galilee | Nozze in Galilea

di
CATEGORIA FILM
L’accordo fra il patriarca palestinese Mukhtar e i soldati israeliani è chiaro: il primo può organizzare il matrimonio del figlio Adel solo se alcuni dei soldati suddetti potranno presenziare. Le tensioni che conseguiranno da questa scelta, oltre che dai malumori personali di alcuni membri della comunità palestinese in Galilea, daranno vita a una complessa e tesa giornata di festeggiamenti.
Primo film interamente di finzione realizzato nei territori occupati palestinesi da un regista palestinese, dopo l’ibrido di finzione e documentario che era stato La memoria fertile nel 1980, Nozze in Galilea svolge in unità di luogo e nell’arco di una sola giornata i fili ramificati di una matassa narrativa che dal grande problema del rapporto fra Palestina e Israele muove verso i disagi intimi e personali di alcuni giovani protagonisti, non solo incapaci di vedere tanto oltre l’orizzonte del loro immediato futuro, ma anche incapaci di tenere testa alle vetuste e orgogliose usanze dei loro genitori. Rivelazione al Festival di Cannes 1987.

REGIA

Nato a Nazareth nel 1950 da una famiglia operaia palestinese, emigrato in Belgio nel 1970 dove studia teatro e televisione all’INSAS di Bruxelles e lavora per la RTBF (televisione belga), Michel Khleifi è considerato il fondatore del cinema palestinese contemporaneo e una delle sue voci più originali.
Il suo primo lungometraggio documentario è La memoria fertile (1980), primo film realizzato nella Palestina sotto occupazione, in cui estetica lirica e impegno politico critico si combinano.
Con Zindeeq (2009), ad oggi il suo ultimo lungometraggio scritto e diretto, vince il Golden Muhr al Dubai International Film Festival 2009.
Khleifi vive a Bruxelles, dove per oltre trent’anni ha insegnato regia all’INSAS; numerosi inoltre gli incarichi di insegnamento presso la Columbia University, la St Joseph University di Beirut e la AM Qattan Foundation in Palestina e Giordania.
