La sudestada
Southern Storm | Tempesta del sud

di
CATEGORIA FILM
La “sudestada” è un vento che viene dal sud, e che stordisce e forse rinvigorisce la vita del detective privato Jorge Villafañez, goffo osservatore delle vite degli altri. È metodico e quindi usualmente indifferente a stimoli irregolari e imprevisti. Qualcosa si rompe però quando viene incaricato di seguire Elvira, una coreografa sperimentale che involontariamente (o forse no) lo ipnotizza, lo disorienta, e gli fa scoprire il mondo di chi viene osservato, sempre più lontano da chi si limita ad osservare.
Su come lo sguardo condiziona il proprio senso di vivere si concentra l’opera di Daniel Casabé ed Edgardo Dieleke: Jorge fora il confine che da sempre l’ha separato dall’oggetto delle sue indagini, e questo non può che accadere attraverso la metafora della danza e dell’arte performativa, che lentamente assorbe e ingloba un film grottesco e imprevedibile, che si muove fra grigio metropolitano e improvvisi slanci di verde selvaggio.

REGIA

Regista, sceneggiatore, montatore, professore di cinema e letteratura, Daniel Casabe (1979) si è laureato alla Universidad del Cine di Buenos Aires e ha realizzato con Edgardo Diekele i suoi due documentari Crack de nácar (2013) e La forma exacta de las islas (2014). La sudestada (2023) è il loro primo film di finzione.
Classe 1980, il regista Edgardo Diekele ha diretto con Daniel Casabé documentari premiati in molte occasioni in Sud America come con il Sur Award per il Miglior Documentario dell’Accademia Argentina di Cinema, e il Condor Award dell’Associazione Argentina di Critici. Il loro lavoro è stato pure selezionato in festival come il Mar del Plata e l’Havana International. La sudestada è infine nella competizione Big Screen di Rotterdam 2023.

