Perfect days

di
In collaborazione con Wenders Images
CATEGORIA FILM
Hirayama sembra assolutamente soddisfatto della sua vita tranquilla come addetto alle pulizie dei bagni pubblici a Tokyo. Dedica tutto il suo tempo libero alla sua passione per la musica e per i libri. Ama gli alberi e li fotografa. Una serie di incontri inaspettati rivela gradualmente qualcosa in più del suo passato. Una riflessione profondamente commovente e poetica sulla ricerca della bellezza nel mondo quotidiano che ci circonda.
Come scrive David Rooney: «Quasi quattro decenni dopo aver ripercorso le orme di Ozu nel documentario Tokyo-Ga, Wenders torna nella capitale giapponese per realizzare il suo miglior lungometraggio narrativo degli ultimi anni. Arricchito da un vivido senso del luogo, il film prende spunto dalla parola giapponese komorebi, che descrive lo scintillante gioco di luci e ombre tra le foglie di un albero, l’unicità di ogni movimento baluginante».
Presentato in anteprima al festival di Cannes 2023, Perfect Days si è aggiudicato il Premio per la migliore interpretazione maschile (Kōji Yakusho) e il Premio della giuria ecumenica.
REGIA

Nato nel 1945, negli anni ’70 si è affermato a livello internazionale come uno dei pionieri del Nuovo Cinema Tedesco ed è considerato una delle figure più importanti del cinema tedesco contemporaneo. Oltre ai suoi numerosi lungometraggi pluripremiati, il suo lavoro come sceneggiatore, regista, produttore, fotografo e autore comprende documentari, mostre fotografiche internazionali e numerose monografie, libri sul cinema e raccolte di prosa. Vive e lavora a Berlino, insieme alla moglie Donata Wenders. Ha studiato medicina e filosofia prima di trasferirsi a Parigi nel 1966 per studiare pittura. La sua carriera da regista iniziò nel 1967 quando si iscrisse all’HFF di Monaco. Parallelamente, ha lavorato anche come critico cinematografico dal 1967 al 1970. Wenders è membro dell’Akademie der Künste di Berlino dal 1984 e ha ricevuto dottorati onorari dalla Sorbona (1989), dalla facoltà di Teologia dell’Università di Friburgo (1995), dell’Università di Lovanio (2005) e della facoltà di Architettura dell’Università di Catania (2010). Dal 1996 è Presidente dell’European Film Academy.
È docente all’Università di Belle Arti di Amburgo.


