100 MINUTES – IVAN DENISOVICH

100 MINUTES – IVAN DENISOVICH

di

Gleb Panfilov

Sceneggiatura Gleb Panfilov / dal romanzo Odin den’ Ivana Denisoviča di Aleksandr Solženicyn / Fotografia Mikhail Khasaya, Mikhail Agranovich / Montaggio Filipp Yankovskiy, Inna Churikova, Artur Beschastnyy, Stepan Abramov, Denis Karasyov / Con Filipp Yankovskiy, Inna Churikova, Artur Beschastnyy, Stepan Abramov, Denis Karasyov / Produzione Toni Russia-1 TV con il supporto del Ministero della Cultura russo, Vera Film Company

Russia, 2021 – 104’
V.O.  sott. ITA

Anteprima nazionale

08.11.2022

18:30

Cinema De Seta

Efebo d'Oro

1941. Dopo essere stati prigionieri dei nazisti, i soldati sovietici sono costretti ad un decennio di duro lavoro nei campi siberiani. Tra questi c’è Ivan Denisovich, sospettato di essere una spia, qui ritratto nell’estremo atto di volontà e di difficoltà nel trovare ciò che in mezzo a tanto orrore rimane umano e a quello tentare di aggrapparsi. Un racconto cruento perché sincero, che condanna la crudeltà di cui l’uomo è capace e al contempo ne celebra il coraggio, la resistenza.
L’assenza talvolta totale di ombre sembra suggerire l’impossibilità di fuga, la libertà sembra rimanere un miraggio.

REGISTA

2022-Gleb Panfilov
Gleb Panfilov, dopo la laurea in ingegneria chimica, abbandona il lavoro in fabbrica per seguire la passione per il cinema. Dopo i primi esperimenti documentaristici, l’esordio No Path Through Fire (1968) gli è valso il Pardo d’oro al Festival di Locarno. Protagonista Inna Churikova che in seguito è diventata sua moglie e musa ispiratrice presente in tutti i suoi lavori successivi. Nel corso degli anni i suoi film hanno vinto premi a Berlino – con Tema (1979) -,Cannes e altri numerosi festival cinematografici in Russia.

ONODA: 10.000 NIGHTS IN THE JUNGLE

ONODA: 10.000 NIGHTS IN THE JUNGLE

di

Arthur Harari
Sceneggiatura Bernard Cendron, Arthur Harari, Vincent Poymiro / Fotografia Tom Harari / Montaggio Laurent Sénéchal / Con Kazumi Arai, Soone Hoang, Rioko Kambayashi / Produzione Nicolas Anthomé

Belgio/Cambogia/Francia/Germania/Italia/Giappone, 2021 – 167’
V.O. sott. ITA
in collaborazione con Institut français

Prima visione

08.11.2022

20:30

Cinema De Seta

Efebo Prospettive

Giappone 1944. Il ventiduenne Hiroo Onoda è un agente dell’intelligence che viene mandato a Lubang, una piccola isola nelle Filippine dove gli americani si apprestano a sbarcare. La sua missione consiste nel portare avanti la guerriglia locale fino al ritorno delle truppe giapponesi. Ma mentre l’Impero si arrenderà in poco tempo, Onoda, nascosto nella giungla manderà a termine la sua missione, costi quel che costi.

REGISTA

2022-harari
© Philippe Quaiss – UniFrance

Arthur Harari è un attore, sceneggiatore e regista francese nato a Parigi nel 1981.
Autore di tre cortometraggi e un mediometraggio, realizzati tra il 2005 e il 2013, ha esordito alla regia del suo primo lungometraggio, Diamant noir, nel 2015. Il suo secondo film, Onoda, 10.000 notti nella giungla – in concorso nella categoria Efebo Prospettive – è stato selezionato al Festival di Cannes nel 2021 e quest’anno ha vinto il César per la migliore sceneggiatura originale.

ATLANTIDE

di

Yuri Ancarani

Sceneggiatura Yuri Ancarani / Fotografia Yuri Ancarani e Mauro Chiarello / Montaggio Yuri Ancarani e Yves Beloniak / Con Daniele Barison, Maila Dabalà, Bianka Berenyi, Alberto Tedesco / Produzione Dugong Films e Rai Cinema

Francia/Italia/USA, 2021 – 104’
V.O.

09.11.2022

18:30

Cinema De Seta

Efebo Prospettive

Daniele è un giovane che vive a Sant’Erasmo, un’isola della laguna di Venezia. Vive di espedienti, ed è emarginato anche dal gruppo dei suoi coetanei, i quali condividono un’intensa vita di svago, che si esprime nella religione del barchino: un culto incentrato sulla elaborazione di motori sempre più potenti, che trasformano i piccoli motoscafi lagunari in pericolosi bolidi da competizione. Anche Daniele sogna un barchino da record. Il degrado che intacca le relazioni, l’ambiente e le pratiche di una generazione alla deriva viene osservato attraverso gli occhi del paesaggio senza tempo di Venezia. Il punto di non ritorno è una balorda, residuale storia di iniziazione maschile, violenta e predestinata al fallimento, che esplode trascinando la città fantasma in un trip di naufragio psichedelico.

REGISTA

2022-Yuri Ancarani
Yuri Ancarani, classe 1972, è un videoartista e regista italiano. Le sue opere nascono da una continua commistione tra documentario, cinema e arte e sono il risultato di una ricerca spesso tesa ad esplorare regioni poco visibili del quotidiano, realtà in cui l’artista si addentra in prima persona. Il suo ultimo lungometraggio Atlantide, girato nella Laguna di Venezia è uscito nelle sale nel 2021 e gli è valsa la candidatura nella sezione “Orizzonti” della 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e quella per il miglior documentario ai David di Donatello 2022.

RHEINGOLD

di

Fatih Akin

Sceneggiatura Fatih Akin / dal romanzo Alles oder Nix di Xatar / Fotografia Rainer Klausmann / Montaggio Andrew Bird / Con Emilio Sakraya, Kardo Razzazi, Mona Pirzad, Majid Bakhtiari, Sogol Faghani, Julia Goldberg, Karim Günes, Hussein Eliraqui / Produzione Bombero International, Corazón International, Lemming Film, Palosanto Films, Warner Bros. Germany

Germania/ Italia, 2022 – 140′
V.O.  sott. ITA

Prima visione

09.11.2022

20:15

Cinema De Seta

Efebo d'Oro

Il film ricostruisce la tumultuosa vita del rapper e produttore curdo-iraniano Giwar Hajabi – in seguito divenuto famoso con lo pseudonimo Xatar – trasferitosi insieme alla famiglia in Germania alla fine degli anni Ottanta. Qui per mantenersi entra in loschi giri di spaccio di cocaina. Quando uno dei carichi scompare tenta un grande colpo per salvarsi la pelle dal cartello. In galera troverà nella musica lo strumento di riscatto e di redenzione.

REGISTA

2022-fatihakin

Fatih Akin, regista e sceneggiatore, nato ad Amburgo da genitori turchi, fin da adolescente ha nutrito e coltivato la passione per la letteratura e la scrittura. A renderlo noto in tutto il mondo è stato La sposa turca (2004), Orso d’oro al Festival di Berlino e, nello stesso anno, il documentario Crossing the bridge – The sound of Istanbul. Ai confini del paradiso (2007) ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura al 60º Festival di Cannes.

©2022-Bombero-Int.-Warner-Bros.-Ent.-Gordon-Timpen

3/19

di

Silvio Soldini
Sceneggiatura Doriana Leondeff, Silvio Soldini, Davide Lantieri / Fotografia Matteo Cocco / Montaggio Giorgio Garini, Carlotta Cristiani / Con Kasia Smutniak, Francesco Colella, Caterina Forza, Paolo Mazzarelli, Martina De Santis / Produzione Lumière & Co., Vision Distribution

Italia, 2021 – 118’
V.O.

09.11.2022

22:30

Cinema De Seta

Efebo d'Oro alla Carriera

Camilla è un’instancabile avvocatessa-soldato di successo ma nessuno sembra riconoscerle i dovuti meriti. Per gli affetti a lei vicini, a cominciare dalla figlia Adele, non ha tempo e cura. Un incidente, in cui lei stessa rimane coinvolta, la porterà a spostare le sue energie sulla ricerca di luoghi e identità ignote. A cominciare dalla sua.

REGISTA

2022-SilvioSoldini

ph. Rocco Soldini

Silvio Soldini è un regista e sceneggiatore italiano che inizia la sua carriera nel 1982 con il cortometraggio Drimage. Autore colto e raffinato, Soldini ha dimostrato di trovarsi a proprio agio sia con film più impegnativi, come Brucio nel vento (2002), Un’anima divisa in due (1993) e Le acrobate (1997), ched con commedie sentimentali e rocambolesche, come Pane e tulipani (2000), Agata e la tempesta (2004), Il comandante e la cicogna (2012).

TÖCHTER (DAUGHTERS)

TÖCHTER (DAUGHTERS)

di

Nana Neul

Sceneggiatura Nana Neul, Lucy Fricke/ dal romanzo Töchter di Lucy Fricke / Fotografia Bernhard Keller / Montaggio Stefan Stabenow / Con Birgit Minichmayr, Alexandra Maria Lara, Josef Bierbichler, Giorgio Colangeli, Andreas Konstantinou / Produzione Heimatfilm, Simila(r), Heretic, con il contributo del Ministero della Cultura, Warner Bros. Film Productions Germany, Little Shark Entertainment, con il sostegno di Film- und Medienstiftung NRW, BKM, German Federal Film Fund, EKOME

Germania/ Italia/ Grecia, 2021 – 92’
V.O.  sott. ITA

Anteprima nazionale

10.11.2022

18:30

Cinema De Seta

Efebo d'Oro

A bordo dell’autovettura che da Berlino si dirige verso la Svizzera, passando per l’Italia e la Grecia, ci sono Martha, il padre Kurt, la migliore amica di lei Betty. Il viaggio ha come fine ultimo il suicidio assistito di Kurt, malato terminale. Uniti dalla stessa dolorosa meta, ciascuno dei tre fa i conti col proprio personale viaggio fatto di paure, preoccupazioni, solitudini. Un road movie non troppo drammatico, un itinerario terapeutico anche per lo spettatore.

REGISTA

2022-Nana Neul

Nana Neul (Bielefeld, Germania, 1974) ha completato nel 2000 gli studi in regia al Kunsthochschule für Medien di Colonia. Ha iniziato a sviluppare la sceneggiatura di Mein Freund aus Faro, il suo primo lungometraggio, al Drehbuchwerkstatt di Monaco nel 2003.
Lo stesso le è valso numerose candidature e premi in festival di tutto il mondo.

BENEDETTA

di

Paul Verhoeven

Sceneggiatura David Birke, Paul Verhoeven / dal romanzo Immodest acts. The life of a lesbian nun in Renaissance Italy di Judith C. Brown / Fotografia Jeanne Lapoirie / Montaggio Job ter Burg / Con Virginie Efira, Charlotte Rampling, Daphne Patakia, Lambert Wilson, Olivier Rabourdin, Louise Chevillotte, Hervé Pierre, Clotilde Courau / Produzione SBS Productions, Pathé, France 2 Cinéma, France 3 Cinéma, Topkapi Films, Belga Productions

Francia, 2020 – 131’
V.O.  sott. ITA

Anteprima nazionale

10.11.2022

20:30

Cinema De Seta

Efebo d'Oro

Il percorso monacale di Benedetta Carlini ha inizio sin da piccola a Pescia, in Toscana. Le continue visioni mistiche e le stigmate le fanno guadagnare il consenso popolare. Una volta entrata in convento, però, la relazione passionale con Bartolomea – che qui trova riparo dai soprusi del padre – cambierà le sue sorti e farà vacillare l’approvazione da parte del popolo. Bene e Male, Paradiso e Inferno convivono nella figura controversa della monaca che domina una vicenda religiosa fortemente spettacolare e spettacolarizzata dal regista olandese.

REGISTA

2022-Paul_Verhoeven

Paul Verhoeven è un regista, produttore cinematografico e sceneggiatore olandese noto per film di grande successo come RoboCop, Atto di forza, Basic Instinct, Starship Troopers, L’uomo senza ombra ed Elle.
Candidato alla Palma d’oro per il miglior film nel 1992 e nel 2014, vincitore nel 2006 del premio come miglior film internazionale con Black Book alla 63ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel 2017 ha vinto il Golden Globe per il miglior film straniero per Elle.

A PERFECT ENEMY

di

Kike Maìllo
Sceneggiatura Kike Maìllo, Cristina Clemente, Fernando Navarro / dal romanzo Cosmétique de l’ennemi di Amélie Nothomb / Fotografia Rita Noriega / Montaggio Martí Roca / Con Dominique Pinon, Tomasz Kot, Marta Nieto, Athena Strates, Freyja Simpson, Nerea Jordana / Produzione Toni Carrizosa, Ana Eiras, Laurent Fumeron, Kike Maillo, Benito Mueller, Wolfgang Mueller, Justin Nappi, Rodolphe Sanzé, Eric Tosstorff

Spagna/ Francia/ Germania, 2020 – 89’
V.O.  sott. ITA

Anteprima nazionale

10.11.2022

22:30

Cinema De Seta

Efebo d'Oro

Il viaggio verso l’aeroporto di Parigi di un noto architetto prende una piega inaspettata quando una giovane donna lo forza ad ascoltare la sua storia. L’apparente gioco di seduzione si trasforma lungo la linea temporale – pur interrotta da salti nel tempo – in un rapporto conturbante e minaccioso. I fantasmi del passato e i sensi di colpa riemergono con più facilità in un non-luogo come l’aeroporto e nel dialogo con uno sconosciuto. Il caso, sembra dirci la pellicola, non esiste. Esiste un ordine del cosmo – da qui il titolo del romanzo da cui il film è tratto -, i fili che lo intessono e che talvolta si intrecciano per poi sciogliersi, rivelarsi.

REGISTA

2022-kike-maillo

Kike Maíllo, arriva al cinema passando per la serialità: dal 2009 al 2012 dirige la serie d’animazione Arròs covat. Il primo lungometraggio di fantascienza Eva (2011) ha vinto numerosi premi quali quello come miglior regista esordiente ai premi Goya 2012. Dopo la fondazione della sua propria casa di produzione “Sábado Películas”, realizza il suo secondo film Toro (2016). Recentemente ha curato la regia di alcuni episodi della serie Netflix Alma, horror ideato da Sergio Sánchez.